FINANZA AGEVOLATA - ITALIA - Fondo per il sostegno alla transizione industriale

Ecco un riepilogo del bando:

Il bando riguarda (decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Ministro della Transizione Ecologica) il Fondo per il sostegno alla transizione industriale per l'anno 2022.

• Introduzione del Fondo: Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale è stato istituito con una dotazione di 150 milioni di euro a partire dal 2022 per favorire l'adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici.
• Agevolazioni alle imprese: Le risorse del Fondo possono essere utilizzate per concedere agevolazioni alle imprese, in particolare a quelle ad alta intensità energetica, per investimenti in efficientamento energetico e riutilizzo di materie prime e riciclate.
• Normative e regolamenti: Il decreto fa riferimento a diverse normative e regolamenti europei e nazionali, tra cui il regolamento (UE) n. 651/2014 e la comunicazione della Commissione 2022/C80/01, che disciplinano gli aiuti di Stato a favore del clima, dell'ambiente e dell'energia.
• Definizioni chiave: Il decreto definisce termini chiave come "efficienza energetica", "imprese energivore", e "PMI" per chiarire i criteri di accesso alle agevolazioni.
• Ambito di applicazione: Il decreto stabilisce i criteri, le modalità e le condizioni per l'accesso al Fondo, con l'obiettivo di adeguare il sistema produttivo nazionale alle politiche europee sui cambiamenti climatici.
• Programmi di investimento ammissibili: Sono ammissibili programmi di investimento che migliorano l'efficienza energetica, riducono l'uso delle risorse tramite il riuso e il riciclo, e implementano soluzioni tecnologiche avanzate.
• Spese ammissibili: Le spese ammissibili includono l'acquisto e la costruzione di immobilizzazioni, impianti e attrezzature nuove, programmi informatici e brevetti, escludendo spese di funzionamento e beni usati.
• Agevolazioni concedibili: Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, rispettando i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER.
• Obblighi per i beneficiari: I beneficiari devono mantenere le immobilizzazioni agevolate per almeno cinque anni, non delocalizzare l'attività economica e rispettare le normative vigenti.
• Revoca delle agevolazioni: Le agevolazioni possono essere revocate in caso di mancato rispetto dei requisiti di ammissibilità, mancata realizzazione del programma, o violazioni normative.

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